Il Decreto Rilancio, il cui testo ufficiale è stato presentato il 13 maggio 2020 e ha confermato due super-sconti in aggiunta ai bonus ad oggi vigenti per le ristrutturazioni degli appartamenti (50% sulle ristrutturazioni edilizie; 50% bonus mobili; 36% bonus verde). Le due novità fanno riferimento all’ecobonus e il sismabonus, saliti entrambi al 110%.
A chi effettuerà dunque (tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021) lavori di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico sulla prima casa verrà quindi restituita tramite detrazione Irpef o Ires la spesa completa suddivisa in cinque quote di pari importo, più un bonus aggiuntivo.
Ricordiamo che le novità relative alle detrazioni fiscali NON riguardano le ristrutturazioni degli interni, rispetto alle quali rimarranno in vigore i bonus validi in precedenza, ma solo l’efficientamento energetico, il fotovoltaico e gli interventi antisismici. Rientrano nel super bonus gli interventi sulle parti comuni degli edifici per sostituzione impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per il riscaldamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione e quelli su edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti per il riscaldamento a pompa di calore.